I Salvapensieri sono quaderni realizzati con carta salvata dal macero, nascono all’interno di un progetto di economia circolare della Legatoria Venturini in cui sfridi di carte “pregiate” sufficientemente grandi, non vengono buttati nel cestone della cartaccia, ma conservate e rilegate in un secondo momento in maniera artigianale dando vita a quaderni a tiratura limitata.
Riciclare la carta vuol dire riportare in cartiera container di scarti e attraverso l’utilizzo di molta acqua, sbiancanti ed energia elettrica, ritrasformarli in nuova carta; con questo progetto intendiamo ridare nuova vita a parte di questi scarti rilavorandoli senza riciclarli. Il nostro motto è RIUTILIZZARE E’ MEGLIO DI RICICLARE!
I Salvapensieri non sono quindi prodotti standard fatti in serie, sono realizzati con materiali di risulta che variano continuamente, proprio per questo nascono quaderni differenti tra loro per formato, grammatura e colore di carta, tipo di copertina e differente rilegatura.
Possono avere caratteristiche simili, ma non sono mai identici, le quantità per ciascuna produzione sono limitate (dai 20 ai 50 pezzi) e questo non consente di elaborare un catalogo come solitamente avviene con oggetti industriali fatti in serie.
Questo potrebbe essere un problema da un punto di vista commerciale: non c’è a magazzino quel preciso prodotto che si ripete nel tempo, difficilmente riusciamo ad esaudire la richiesta specifica per un particolare colore di copertina… crediamo però che possa anche essere un valore aggiunto: ogni Salvapensieri è un pezzo unico con una sua identità, un oggetto che racchiude una storia e un messaggio che va oltre l’oggetto in sé.
Abbiamo comunque distinto i differenti tipi di confezione con i quali vogliamo fare un po’ di ordine cercando di orientare chi è interessato all’acquisto: nel video potete trovarne le descrizioni e i prezzi.
Potete rimanere aggiornati sulle produzioni che di volta in volta realizziamo venendoci a trovare sui social facebook e instagram dove postiamo periodicamente le nuove “collezioni”.